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ID 37
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TITOLO Ferrari F50
CORPO DEL MESSAGGIO La F50 nacque da una idea di Piero Ferrari che da tempo intendeva realizzare una sorta di "Formula 1 stradale". Il motore è un 12 cilindri a V stretto derivato dal propulsore che equipaggiava la Ferrari 640 F1[1] di Mansell nella stagione 1989. In questa configurazione con cilindrata maggiorata a 4,7 litri, il motore era già stato installato l'anno prima sulla Ferrari 333SP per il campionato IMSA. Ferrari più di 50 anni fa costui auto che potevano essere usate solo in pista o per le gare sportive. Ma non tutti suoi clienti erano piloti di gare sportive per cui e di provare le stesse emozioni di una guida sportiva come su una auto da Formula 1. Più di 50 anni dopo alla Ferrri si deise di dare di nuovo ai clienti la possibilità di provare le stesse emozioni della pista con una auto che avesse seguito in fase di progettazione e di realizzazione le stesse regole di una monoposto da corsa. Nacque così laF50 che deve il suo nome al fatto che la casa automobilistica di Maranello si avviava a festeggiare il suo primo mezzo secolo di vita (In realtà la F50 fu costruita nel 1995 mentre la cosa fu fondata nel 1947). Sulla F50 vennero usate molte tecnologie di derivazione da corsa tra le quali citiamo: la fibra di carbonio per la monoscocca il serbatoio per il combustibile realizzato in gomma aeronautica, ed il (classico) motore di V12 Il risultato di questo lavoro fu una macchina con una specifica produzione di potenza di 109 HP/litro ed un telaio straordinario e robusto (relativamente) facile da guidare rivestita da una linea particolarmente aerodinamica ed aggressiva
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