La linea della 308 è aggressiva, estremamente sportiva e molto attuale, a distanza di più di 30 anni dalla sua presentazione nel 1975 al salone di Parigi. L'auto segna il ritorno del marchio Pininfarina sulle rosse italiane.
La sigla "308" sta per la cilindrata di 3000 cc; otto sono i cilindri.
Le prime 308 prodotte sono in vetroresina (ne furono costruiti 712 esemplari). Tale scelta fu fatta per accelerarne l'uscita, e proprio queste sono tra le più ricercate. Anche la meccanica ha subito un'evoluzione: si passa dai carburatori Weber 40 DCNF all'iniezione elettronica. La vettura è estremamente curata: dischi freno autoventilati, sospensioni indipendenti, lubrificazione a carter secco, poi umido, 255cv, V.max 255km/h. L'interno è caratterizzato da sedili in pelle, griglia Ferrari con pomello in alluminio, due grossi strumenti contenenti contagiri e contachilometri.
Fu prodotta anche una versione aperta denominata GTS Gran Turismo Spider. L'ultimo esemplare uscirà nel 1985, dopo dieci anni di successi commerciali ed in parte anche sportivi, viste alcune buone prove nei rally della famosa Ferrari 308 Panasonic di Tognana. La Ferrari 308 è già di diritto un'auto d'epoca. |